Speciale incontro, lo scorso 9 marzo a Milano, organizzato da Longines in collaborazione con L’Orologio Club. Un evento molto particolare per la presenza di Daniel Hug, Head of Brand Heritage di Longines, la persona a capo della ricerca storica della marca e della sua conservazione. E che, oltre alle caratteristiche dei nuovi orologi, il Pilot Majetek e il cronografo Spirit Flyback, ha introdotto l’incontro con una presentazione fenomenale della storia del brand, del percorso che sta dietro allo sviluppo dei modelli 2023 e del legame con il nostro Paese.
Il Pilot Majetek è un orologio da aviatore realizzato negli anni ‘30 per l’Esercito cecoslovacco, che presentava la novità di una lunetta girevole con indice luminoso mobile, triangolare, posizionato al di sotto del vetro. La sua moderna reinterpretazione misura 43 mm, 3 in più del “Tartarugone”, com’è stato soprannominato dai collezionisti il primo modello del 1935 per via dei suoi 40 mm di larghezza, che all’epoca lo rendevano uno dei rari fuori misura. Il movimento è il calibro automatico L893.6 con spirale in silicio e riserva di carica di 72 ore, certificato cronometro Cosc.
A sua volta lo Spirit Flyback celebra un’altra invenzione Longines, il “ritorno in volo” della lancetta cronografica. Questa funzione nasce per esigenze aeronautiche, cioè per cronometrare rapidamente in successione le diverse fasi di volo, grazie alla pressione e al rilascio di un solo pulsante, invece di dover svolgere la sequenza arresto-azzeramento-avvio. Il brevetto, depositato da Longines il 12 giugno 1935, fu concesso il 16 giugno 1936. Anche lo Spirit Flyback è figlio del nuovo millennio e introduce una meccanica di ultima generazione. Si tratta del calibro automatico L791.4 con ruota a colonne e spirale in silicio, resistente ai campi magnetici, con riserva di carica di 68 ore e certificato cronometro Cosc, visibile dal lato fondello.
All’introduzione storica e tecnica è seguito il “touch and feel” dei nuovi modelli Pilot Majetek e Spirit Flyback da parte dei quindici soci de L’Orologio Club selezionati per l’occasione. Insieme ad alcune novità ancora top secret.
Presenti all’evento, oltre a Daniel Hug, anche Dody Giussani, Direttore de L’Orologio, e Matteo Sovera, Brand Manager Longines.
