Il 16 Aprile scorso, a Milano, nell’ambito degli eventi per il Salone del Mobile, i soci de L’Orologio Club sono stati ospiti della Jaeger-LeCoultre per un’esclusiva lezione di orologeria. Camice, lentino, banco e attrezzature erano autentici, così come l’entusiasmo di mostrato dai nostri lettori nell’apprendere le tecniche per lo smontaggio e il rimontaggio di un movimento meccanico. E non un movimento qualsiasi, bensì il calibro 875 di Jaeger-LeCoultre, che equipaggia il Jaeger-LeCoultre Reverso Grande Date. Si tratta di un calibro di forma a carica manuale con otto giorni di riserva di carica. Due orologiai della manifattura Jaeger-LeCoultre, gli scorsi 19 e 20 Aprile, hanno guidato i nostri ospiti nel cuore del movimento, illustrandone dapprima il funzionamento e dirigendoli poi nelle operazioni di smontaggio della gran data e dello scappamento. Il tutto è avvenuto in una cornice senza pari. Lo spazio allestito da Jaeger-LeCoultre per il Fuori Salone, infatti, si componeva di due ambienti: la sala attrezzata con i dieci banchi da orologiaio di legno in stile antico e il grande spazio espositivo, dove si potevano ammirare le nuove collezioni della Casa presentate al SIHH 2010, insieme alla creazione protagonista del Fuori Salone, ossia l’Atmos 566 disegnata da Marc Newson con il suo prezioso involucro in cristallo di Baccarat e il movimento astronomico. Un pezzo da collezione con un prezzo che va da 77.000 a 89.000 euro. Padrona di casa è stata Raffaella Guerra, Marketing Manager Jaeger-LeCoultre, che ha introdotto la lezione con una presentazione del marchio e della sua storia. Entusiastiche le reazioni dei nostri soci all’iniziativa, nonostante il timore iniziale a mettere le mani su un calibro complesso e rifinito come lo JLC 875.