Stile urbano, artigianato svizzero e creatività: i tre elementi chiave della giovane Maison Maurice Lacroix.
Maurice Lacroix ha sede a Saignelégier, un comune svizzero di poche migliaia di abitanti del Canton Giura, nel distretto delle Franches-Montagnes. Lì dove tutto è iniziato: prima, nel 1961, con la fondazione di un laboratorio di assemblaggio e la produzione per altre marche. E poi nel 1975, con il lancio del primo modello firmato Maurice Lacroix.
L’architettura è quella tipica delle Maison di orologeria dell’inizio del ventesimo secolo, con alte finestre che garantiscono l’ingresso di luce naturale, ed è stata rivista e ampliata all’inizio del Duemila per dare maggiore spazio ai laboratori e consolidare il servizio internazionale.
Maurice Lacroix: un edificio di grandi dimensioni
A ospitare la manifattura è una struttura di oltre duemila metri quadrati distribuiti su tre piani.
Il suo cuore è la produzione, centralizzata al primo piano su un’area di 210 metri quadrati e organizzata con un layout pensato per garantire un flusso di lavoro fluido, attorno a un ufficio centrale che garantisce visibilità su tutte le postazioni di lavoro, tra cui il magazzino dei componenti, il controllo qualità e i tre settori dedicati agli orologi. Ci sono quattordici postazioni di lavoro suddivise in tre settori.
Ampie superfici vetrate offrono una panoramica visiva completa, facilitando una valutazione rapida dei progressi e garantendo un accesso agevole a tutte le risorse necessarie.
Sullo stesso piano della produzione ci sono le zone dedicate allo sviluppo del prodotto e all’ufficio tecnico, che condividono uno spazio aperto che favorisce la collaborazione e l’innovazione.
Dispongono di un laboratorio di prototipazione, per testare la fattibilità delle idee e risolvere problemi in tempi rapidi, e di un laboratorio per analizzare i movimenti e il loro invecchiamento e testare l’ergonomia del prodotto.