Eberhard & Co ha presentato una nuova versione dello Scafodat, un modello subacqueo di dimensioni importanti (44 millimetri di diametro e 15 di spessore), dotato di due corone a vite; in particolare quella posta a ore 4 e protetta da pulsante a scatto aziona il rehaut interno girevole, utile ad indicare i tempi di immersione su base sessagesimale. Il fondello è personalizzato a conio, ovvero reca impresso il tradizionale ippocampo di Eberhard, ispirato al disegno originale registrato nel 1958. Tipica della versione subacquea, la valvola di sicurezza per la fuoriuscita dell’elio evita brutte sorprese al momento della risalita in superficie all’interno di un batiscafo: infatti, questa fase si rivela piena di insidie in quanto la pressione interna dell’orologio diventa proporzionalmente superiore a quella esterna, creando rischi di danneggiamento all’orologio.
Il quadrante nero con grandi indici triangolari luminescenti e lancette a daga garantisce un’ottima visibilità. Il vetro zaffiro è antiriflesso dallo spessore di 3 millimetri per poter resistere alle pressioni più forti, ed il movimento è meccanico a carica automatica con il datario alle ore 3. Il bracciale in acciaio Chicane con chiusura déployante Déclic (Patent Pending) è dotato di un dispositivo di allungamento (per indossare l’orologio anche sopra la muta) per il quale è depositata la richiesta di brevetto, ma è disponibile anche il cinturino ergonomico in gomma. L’impermeabilità è garantita fino a 50 atmosfere.