
Per il progetto di rilancio del Calibro 321, Omega ha formato un team dedicato di esperti
che hanno lavorato per oltre due anni in totale segreto per riportare in vita il movimento. Il piccolo
gruppo era composto da ricercatori, sviluppatori, storici insieme ai migliori artigiani orologieri, che hanno lavorato sotto il nome in codice “Alaska 11”, proprio come i nomi utilizzati per i progetti segreti per gli Speedmaster disegnati per la Nasa negli anni ‘60 e ‘70.
Utilizzando come riferimento la seconda generazione del Calibro 321, il team del marchio si è servito di una vasta ricerca storica insieme ai disegni originali per ricostruire il movimento nel modo più accurato possibile. È stata inoltre utilizzata una tecnologia di tomografia digitale (un metodo di scansione) per guardare all’interno dello Speedmaster ST 105.003 che l’astronauta Eugene “Gene” Cernan indossava sulla luna durante la missione Apollo 17 nel 1972. Cernan è stato l’ultimo uomo a camminare sulla superficie lunare e il suo Speedmaster è ora esposto al Museo Omega di Bienne.
I nuovi movimenti entreranno in produzione nel quartier generale di Omega a Bienne. Tutti gli
aspetti produttivi saranno sviluppati nello speciale e dedicato Laboratorio Calibro 321. Per ogni
movimento l’assemblaggio, così come la cassa dell’orologio e l’assemblaggio del bracciale saranno
eseguiti da un unico orologiaio.


