Il Radiomir, strumento ideato per supportare le missioni marine che prende nome dal materiale brevettato da Guido Panerai per illuminare quadranti e mirini, vede la luce nel 1936. Le caratteristiche principali di questo segnatempo, ovvero la grande cassa coussin in acciaio, gli indici luminescenti e le anse a filo saldate, sono rimaste in gran parte invariate da una generazione all’altra. Per una pura coincidenza, sempre nel 1936 vide la luce anche uno yacht che sarebbe diventato parte della storia di Panerai. Stiamo parlando di Eilean, progettato dal celebre costruttore William Fife III del cantiere scozzese Fife, e che ha navigato per decenni nei mari d’Europa e dei Caraibi, prima di cadere in rovina all’inizio di questo secolo. Panerai acquista lo yacht nel 2006, restaurandolo completamente e riportandolo all’antico splendore. Il nuovo Radiomir Eilean unisce quindi i tratti distintivi della storica collezione Radiomir e il lignaggio estetico di Eilean. La cassa da 45 mm, con proporzioni e caratteristiche che sono invariate dai tempi del primo Radiomir, è realizzata in acciaio patinato dalla finitura opaca. Le lancette dorate in stile vintage spaziano su un quadrante a sandwich e sono abbinate a indici a barretta e a cifre arabe (ai quarti) trattati con Super-LumiNova beige dal bagliore verde, caratteristiche che rimangono fedeli all’aspetto dei modelli storici. I dettagli che rivelano la speciale eredità nautica del Radiomir Eilean sono presenti in diversi elementi: la superficie del quadrante presenta striature e una finitura marrone variegata che evoca il ponte in teak dello yacht, mentre fondello e cinturino sono personalizzati dall’iscrizione “Eilean 1936”, la stessa che trova posto sul boma della nave. Inoltre, l’emblema del drago che decora lo scafo di Eilean è stato riprodotto in un’incisione posta sul lato sinistro della cassa. Realizzato in pelle prodotta in Toscana, regione che ha dato i natali a Panerai, il cinturino presenta cuciture ispirate a quelle presenti sulle vele di Eilean. Realizzabile solo a mano, questa tecnica dà vita ad un cinturino in grado di resistere alle condizioni di utilizzo più estreme. Il movimento impiegato è il calibro P.6000 (15 ½ linee, spessore di 4,5 mm, 21.600 alternanze/ora, 110 componenti), meccanico a carica manuale, con una riserva di carica di 3 giorni. L’impermeabilità è garantita fino alla pressione id 10 atmosfere (circa 100 metri di profondità). Infine, il Radiomir Eilean è disponibile in soli 449 pezzi all’anno, cifra che richiama il numero di vela di Eilean.
Prezzo: 7.800 euro.