In occasione dei 55 anni del primo Autavia, TAG Heuer ne dà una nuova interpretazione. La versione odierna, in realtà, si ispira all’Autavia “Rindt” del 1966, orologio premiato da collezionisti e appassionati al termine di un sondaggio online realizzato lo scorso anno. I tre totalizzatori bianchi sono stati distanziati, rispetto a quel modello, per offrire una migliore leggibilità delle indicazioni orarie. Inoltre, è stato aggiunto un datario a ore 6, la cassa è stata resa impermeabile (fino a 10 atmosfere) e le sue dimensioni passano da 39 a 42 millimetri. L’insieme è completato da una lunetta nera in alluminio, zigrinata e bidirezionale, e da un cinturino in vitello marrone invecchiato con impunture ecru. Cuore del cronografo è il calibro automatico Heuer 02, di manifattura, che assicura un’autonomia di 80 ore. Costa 4.600 euro.