Nella giornata di ieri, dopo tre giorni di intensa competizione, il Longines Global Champions Tour di Roma spegne i riflettori sull’arena dello Stadio dei Marmi. In qualità di Title Partner e Timekeeper Ufficiale della manifestazione equestre, la Casa ha cronometrato la vittoria del campione britannico Ben Maher in sella a Explosion nella prova più attesa del weekend, il Longines Global Champions Tour Grand Prix di Roma. Il secondo e terzo posto sono andati, rispettivamente, a Marlon Mòdolo Zanotelli su VDL Edgar e a Ludger Beerbaum con il suo Cool Feeling. La vittoria consentirà a Maher di accedere al Longines Global Champions Tour Super Grand Prix dove si confronterà in campo con i vincitori delle precedenti tappe, chiamati a sfidarsi in finale a Praga, per decretare il campione assoluto del circuito a cinque stelle. Dopo la Città Eterna, i cavalieri dovranno contendersi il titolo in altre due tappe, a St-Tropez e per la prima volta New York, prima di accedere all’ultimo appuntamento nella capitale ceca. Pieter Devos guida la classifica generale con 266 punti, davanti a Ben Maher con 252 punti e Kevin Staut con 239 punti. Durante il fine settimana, gli spettatori hanno avuto inoltre l’opportunità di scoprire l’Orologio Ufficiale dell’evento: il Conquest V.H.P. “Very High Precision”, con quadrante blu, modello che rappresenta un nuovo traguardo nell’ambito del quarzo combinando grande precisione, contenuti tecnici e look sportivo nel rispetto di quel concetto di eleganza caro alla marca svizzera. Il segnatempo ospita un movimento rinomato per il suo alto grado di precisione per un orologio analogico (± 5 secondi/anno) e per la capacità di resettare le lancette dopo un urto o l’esposizione a un campo magnetico grazie al sistema GDP (sistema di rilevamento dei ruotismi).