Lo scorso 1° dicembre Hublot ha inaugurato la mostra dedicata al 10° anniversario della collezione All Black, allestita presso il prestigioso Flagship store Pisa Orologeria in via Verri 7, e che rimarrà aperta fino al 10 dicembre. Un evento glamour nel cuore del quadrilatero milanese, scandito al ritmo della visibilità invisibile firmata Hublot: in una sofisticata atmosfera total black, il Regional Director Hublot Augusto Capitanucci e il Direttore Generale di Pisa Orologeria Fabio Bertini hanno accolto i giocatori della Juventus Giorgio Chiellini e Alex Sandro e introdotto gli oltre 200 ospiti – tra cui Beniamino Crocco (figlio del fondatore di Hublot, Carlo Crocco), il musicista Saturnino, gli ex calciatori Daniele Massaro, Billy Costacurta, Massimo Ambrosini e Christian Abbiati – nel sofisticato mondo All Black di Hublot. Clienti, personaggi del mondo dell’imprenditoria e della moda come Giuseppe Santoni, Luca Rubinacci e Giuseppe Colombo, giornalisti e appassionati del marchio hanno brindato con champagne Dom Pérignon al fascino di un fenomeno che nel 2006 ha sorpreso l’industria orologiera con l’introduzione del primo Big Bang All Black, per diventare uno dei tratti distintivi e irrinunciabili del DNA della Maison di Nyon. A tal proposito, lo stesso Capitanucci ha dichiarato: “Una tappa molto importante questa di Milano a dimostrazione del forte legame di Hublot con il bel paese, con cui ha grandi affinità e anche partnership, come quella con la Juventus, rappresentata in questa serata da due campioni come Giorgio Chiellini e Alex Sandro, ma anche con le partnership Ferrari e Italia Independent. Chissà che non ci sia altro in serbo! All Black è ormai divenuta una filosofia irrinunciabile e un vero e proprio marchio di fabbrica, desiderio di tutti gli appassionati della marca. Per questo la mostra inaugurata il 1° dicembre rappresenta un vero tributo a un’icona destinata a segnare per sempre il cammino di Hublot”. Unico appuntamento italiano di un calendario di eventi esclusivi che da ottobre e fino a dicembre 2016 celebreranno la collezione All Black in tutto il mondo (tra le città interessate ci sono anche Bangkok, Shanghai, Mosca, Manila, Tokyo, Monaco, Londra e Praga), la suggestiva mostra tono su tono allestita per due settimane da Pisa Orologeria ripercorre la storia e l’evoluzione di un’estetica simbolica divenuta ormai tendenza. Teca dopo teca, lancetta dopo lancetta, materiale dopo materiale, Hublot invita a immergersi nella sua particolarissima narrativa dello scorrere del tempo e a scoprire le icone e le limited edition All Black che sono diventate parte integrante della top-list dei collezionisti e degli appassionati Hublot. Dal primo modello All Black proposto dalla Maison nel 2006, in ceramica nera con indici neri praticamente invisibili sul quadrante – il Big Bang All Black, in edizione limitata a 250 esemplari – passando per il Big Bang Aero Bang All Black del 2008 e il Classic Fusion Chronograph All Black del 2011, fino al Big Bang Unico Sapphire All Black del 2016 che, attraverso la trasparenza dello zaffiro, si fa interprete di una nuova dialettica del visibile e dell’invisibile. Una nuova e originale forma di nero integrale che – a dieci anni esatti dalla presentazione dell’estetica All Black – inverte nuovamente l’ordine delle cose, mostrando completamente la struttura del movimento e i suoi ingranaggi e rendendo invisibile la cassa. In pratica, la quintessenza del concetto di All Black, in edizione limitata a 500 esemplari.