Audemars Piguet padroneggia sapientemente la delicata e fine arte della scheletratura e dà nuova prova di savoir-faire nell’ultimo allestimento del Royal Oak “Jumbo” Extra-Piatto Scheletrato in oro bianco.
La scheletratura in orologeria è un’arte antica, di indiscutibile bellezza sia estetica che formale: una tecnica in grado di ridurre la struttura di movimento a una sottile ragnatela, con un lavoro paziente e minuzioso effettuato sui ponti e sulla platina. Tradizionalmente è realizzata soltanto da tecnici molto esperti, perché in grado di valutare fino a che punto sia possibile eliminare il metallo per evitare che il pezzo si deformi o perda la propria funzionalità, divenendo troppo fragile. Audemars Piguet l’ha introdotta sul Royal Oak negli anni ’90, anche se in realtà il primo Royal Oak scheletrato fu un modello a forma di pendente nel 1981.
Il primo Jumbo scheletrato è del 1992, seguito da diverse altre versioni fino al 2000. Dopo un ritorno nel 2010 in una versione con calibro automatico 3129 di 4.31 mm d spessore, e nel 2012 di una versione per i 40 anni del Royal Oak con calibro 5122, il Royal Oak “Jumbo” Extra-Piatto Scheletrato è tornato nel 2022 in occasione del 50° anniversario della collezione, equipaggiato dal calibro 7124, prima in oro rosa, in acciaio e poi in oro giallo. Audemars Piguet ne propone ora un nuovo allestimento in oro bianco.
Sfumature di grigi per il Royal Oak “Jumbo” Extra-Piatto Scheletrato
Il calibro ultrapiatto 7124 è prodotto internamente nella manifattura di Audemars Piguet.
Il Royal Oak “Jumbo” Extra-Piatto Scheletrato in oro bianco ha mantenuto l’estetica del Royal Oak originale lanciato da Audemars Piguet nel 1972. La cassa da 39 mm e il bracciale sono rifiniti a mano con satinatura verticale e smussature lucidate a specchio. A vantaggio della leggibilità, il rehaut è un po’ più scuro del movimento, trattato con diverse tonalità di grigio antracite che creano un contrasto con l’oro bianco della cassa.
Il movimento mostrato attraverso il quadrante è il calibro automatico 7124, che si basa sul calibro di manifattura 7121 di nuova generazione, introdotto nel Jumbo con quadrante chiuso in occasione dei 50 anni del Royal Oak. Ridotto ai minimi termini dalla scheletratura, presenta anche la massa oscillante scheletrata. La riserva di carica è pari a 57 ore. Lo spessore del movimento è di 2,7 mm, mentre quello totale dell’orologio è di 8,1 mm.
Royal Oak Jumbo: un bracciale totalmente integrato nella carrure
Il bracciale di tipo integrato nell’orologeria sportiva di lusso è stato introdotto nel 1972 dal Royal Oak di Audemars Piguet.
In oro bianco è anche il bracciale integrato. Assolutamente flessibile, ma allo stesso tempo rigido, il bracciale del Royal Oak deve essere considerato come una struttura estremamente sofisticata, fatta di componenti tutti diversi tra loro. Realizzati in dimensioni decrescenti, per non appesantire inutilmente l’orologio, sono suddivisi in sette misure diverse, alternando le maglie agli elementi di giunzione. Naturalmente ogni singola maglia è lavorata, forata, levigata e controllata in maniera tale da combinarsi a perfezione con l’insieme, senza lasciare interstizi o differenze di livello. Il Royal Oak “Jumbo” Extra-Piatto Scheletrato in oro bianco sarà disponibile da aprile.
Prezzo: su richiesta.
