Nella famiglia dei Rolex Oyster, il Day-Date è l’unico modello che viene realizzato esclusivamente in metalli preziosi (oro bianco, Everose o platino). Dopo aver introdotto il datario a finestrella nel 1945 con il Datejust, cui si aggiungerà nel 1953 la lente d’ingrandimento Cyclope per agevolarne la lettura, nel 1956 con il Day-Date viene introdotta al 12, per esteso, l’informazione relativa al giorno.
Già ai tempi della sua presentazione, le indicazioni di giorno e data scattavano istantaneamente alla mezzanotte per indicare la nuova data e il nuovo giorno, tanto che a quei tempi si parlava del “miracolo di mezzanotte”.
Dal 2015 è stata introdotta una cassa da 40 mm (anziché i 36 mm della versione precedente e i 41 del Day-Date II, presentato nel 2008). Nel 2022, per la prima volta Rolex ha proposto una versione in platino con lunetta zigrinata (in precedenza in questa misura di cassa la lunetta era esclusivamente liscia), tipica delle versioni in oro. Per realizzare la lunetta è stato necessario adattare il procedimento di guillochage della zigrinatura, inizialmente pensato per l’oro.
È proposto con quadrante blu ghiaccio e numeri romani e bracciale President (creato in origine esclusivamente per questo modello), con fermaglio invisibile Crownclasp. Il movimento è il calibro automatico 3255 con spirale Parachrom blu e scappamento Chronergy. La dicitura relativa al giorno è disponibile in ben 26 lingue.
Come tutti gli orologi in platino di Rolex, il prezzo è su richiesta.